La Cascina Bargè è un centro diurno educativo per disabili gestito dal Comune di Vercelli, e fa parte della rete dei servizi socio-sanitari del territorio piemontese.

Presso la struttura opera un' equipe formata da educatori professionali, operatori socio sanitari e uno psicologo coordinatore, affiancati da personale addetto a laboratori e attività di animazione.

Il Centro offre opportunità educative, ricreative, riabilitative di vario genere rivolte a soggetti disabili adulti, sulla base di progetti individualizzati, costruiti a partire dall'analisi dei bisogni cognitivi, affettivi, relazionali di ogni soggetto. 

Il Centro è aperto da lunedì a venerdì, dalle 8.30 alle 16.30 e fornisce il servizio mensa.

Data la collocazione della struttura in una zona periferica della città, immersa nel verde, con ampi terreni a disposizione, è stato sviluppato un modello di intervento educativo basato sull’utilizzo delle risorse dell’agricoltura e dell’allevamento a fini riabilitativi.

L'ambiente di lavoro è quello di una vera e propria fattoria, con un vasto orto in cui si coltivano ortaggi a rotazione, una serra in cui vengono coltivate piante aromatiche e fiorite, un frutteto, un'area di allevamento e pascolo in cui vengono allevati  cavalli, asini, maiali, capre e razze avicole.

Quotidianamente ciascuno si dedica alle proprie mansioni, che spaziano dall’alimentazione degli animali, al lavoro in serra e nell’orto, alla cura del giardino, alla pulizia della stalla, al riordino dei locali; ci si dedica ad attività di falegnameria per la costruzione e la manutenzione dei pollai e dei ricoveri degli animali e a molti altri lavori che variano a seconda delle stagioni.

 Il Centro diurno è fortemente connotato per la sua dimensione lavorativa: avendo in carico utenti adulti, pur caratterizzati da limiti cognitivi, si adottano metodologie che sostengono una immagine adulta di sé. Il lavoro rappresenta uno strumento per la realizzazione di sé, la definizione della propria identità e un tramite primario per l’integrazione sociale; il disabile che lavora ha la possibilità di essere identificato per il ruolo che svolge e non soltanto per i limiti che presenta.

Le attività laboratoriali si caratterizzano per l'apertura all’esterno, in un’ottica di integrazione con le risorse, le altre agenzie e realtà presenti sul territorio.

In questa prospettiva si inseriscono ad esempio:

• l’Attività motoria;
• L’attività di yoga;
• La realizzazione di progetti concordati con gruppi di studenti delle scuole superiori (pittura, piccole rappresentazioni teatrali con la realizzazione delle scenografie, musicoterapia, attività psicomotorie, etc.)

Per avere informazioni e accesso ai servizi educativi del Comune di Vercelli, la famiglia deve rivolgersi all’assistente sociale dell'area disabilità del Settore Politiche Sociali. La domanda di inserimento al Centro diurno dovrà poi essere inoltrata alla Commissione UMVD - Unità multidisciplinare di Valutazione Disabilità - dell'ASL di Vercelli.